Aksìa Group è una delle più solide realtà del private equity italiano. La società è stata fondata nel 1997, quando Nicola Emanuele e Marco Rayneri hanno costituito un team di private equity indipendente. Aksìa Group è un realtà autonoma, né collegata, né affiliata ad alcuna istituzione bancaria o finanziaria. Gli oltre venti anni di presenza attiva nel contesto delle piccole e medie imprese italiane costituiscono la prova tangibile delle capacità che le sono riconosciute e della fiducia espressa dal mercato. Aksìa Group utilizza un approccio imprenditoriale che la vede impegnata in modo continuativo all’interno delle società del proprio portafoglio, nell’ambito di un rapporto di stretta collaborazione con i team di gestione. Il suo obiettivo è supportare le società partecipate nella definizione e nell’implementazione di piani di sviluppo basati su un mix di crescita organica e per vie esterne. Aksìa Group è lieta di presentare la sua storia di successo e contribuire alla costruzione di una crescita sostenibile.

Cifre chiave

>20
oltre 20 anni di investimenti attivi in Italia dalla fondazione a Milano nel 1997
2
fondi
in gestione
50+
Oltre 50 deal completati
(inclusi add-on)
 
500m €
di capitale investito

Strategia

Piattaforme per la crescita nel mid-market italiano.

Il percorso di crescita si avvale della combinazione di acquisizioni strategiche e opportunità di M&A, associate ad adeguate iniziative di sviluppo organico. Aksìa investe di norma in società con una leadership consolidata in specifiche nicchie di mercato che possono divenire piattaforme di crescita e beneficiare dei trend di consolidamento in atto nei relativi settori di attività. La storica presenza all’interno dei distretti industriali italiani consente ad Aksìa di avere accesso alle opportunità di maggiore rilievo e stringere accordi con aziende e venditori senza il ricorso a intermediari.

Aziende a controllo familiare o di proprietà dell’imprenditore fondatore

Aksìa investe tipicamente in aziende a controllo familiare o di proprietà dell’imprenditore fondatore nell’ambito di transazioni che trovano spesso origine nell’esigenza di una successione imprenditoriale. I venditori spesso preferiscono rimanere all’interno delle società con quote di minoranza per beneficiare dei frutti dell’espansione successiva all’ingresso di Aksìa.

Aksìa è un catalizzatore di investimenti capace di accompagnare l’impresa lungo il percorso che porta dal controllo privato alla successiva fase di crescita.

Stretta collaborazione con le società partecipate

Il modello operativo di Aksìa prevede una partecipazione attiva nella gestione delle partecipate in stretta collaborazione con le posizioni manageriali di vertice.
Questo approccio si concretizza mediante l’instaurazione di rapporti solidi e duraturi con le aziende partecipate e con i team di gestione, avviati sovente ancor prima della transazione.
Sin dalle prime fasi di un’operazione, esperti d’impresa sono chiamati a supportare la realizzazione del business plan e gli interventi diretti all’ottimizzazione della gestione operativa.

Un investitore capace di assicurare la transizione

Aksìa assicura la nuova proprietà e il gruppo manageriale necessari a trasformare l’impresa da società soggetta a controllo familiare o guidata dall’imprenditore fondatore ad azienda capace di porsi sul mercato come leader settoriale d’importanza strategica.
All’ingresso nel capitale fanno solitamente seguito interventi mirati a incrementare il valore dell’azienda attraverso processi di trasformazione, operazioni di M&A a carattere strategico o piani di espansione degli investimenti operativi.
La crescita del fatturato è perseguita attraverso un approccio internazionale o una strategia orientata all’esportazione.

Elevate competenze manageriali

Aksìa può fare affidamento su un network consolidato di collaborazioni che le consente di accedere a risorse manageriali dall’elevato profilo professionale e creare team di gestione di prim’ordine.
Aksìa supporta il management esistente nel conseguimento degli obiettivi e, all’occorrenza, può designare il CEO o le altre figure manageriali chiave che dovranno guidare la crescita dell’impresa e gestire il cambiamento.
L’allineamento degli interessi dei soci e del management, elemento essenziale per l’elaborazione di un piano industriale, è conseguito mediante la creazione di schemi di incentivazione.

Approccio all’investimento
Riposizionamento strategico

Valutazione del business model finalizzata all’espansione dell’offerta di portafoglio

Ridefinizione della strategia di accesso al mercato

Investimento in attività di branding o marketing finalizzate al riposizionamento di prodotti o servizi

Miglioramento del posizionamento competitivo dell’azienda

Professionalizzazione

Eventuale rafforzamento del management per guidare il cambiamento e la crescita futura

Implementazione di nuovi sistemi di reporting e investimento nell'infrastruttura IT

Ottimizzazione della struttura aziendale orientata alla creazione di un’organizzazione efficiente

Instaurazione di una solida corporate governance

Crescita

M&A a carattere trasformativo e strategico

Rafforzamento delle capacità di vendita in Italia e all’estero

Miglioramento ed espansione della capacità produttiva

Investimento nelle attività di R&D e di sviluppo prodotto